Competenze specifiche del liceo Scientifico:

applicare, nei diversi contesti di studio e di lavoro, i risultati della ricerca scientifica e dello sviluppo tecnologico, a partire dalla conoscenza della storia delle idee e dei rapporti tra il pensiero scientifico, la riflessione filosofica e, più in generale, l’indagine di tipo umanistico;
padroneggiare le procedure, i linguaggi specifici e i metodi di indagine delle scienze sperimentali;
utilizzare strumenti di calcolo e di rappresentazione per la modellizzazione e la risoluzione di problemi;
utilizzare le strutture logiche, i modelli e i metodi della ricerca scientifica, e gli apporti dello sviluppo tecnologico, per individuare e risolvere problemi di varia natura, anche in riferimento alla vita quotidiana;
utilizzare i procedimenti argomentativi e dimostrativi della matematica, padroneggiando anche gli strumenti del Problem Posing e Solving.

esso il liceo ‘Siani’, a partire dall’anno scolastico 2020-2021, nell’ambito dell’indirizzo tradizionale, è stato attivato un corso con curvatura biomedica.

Esso rappresenta anche l’evoluzione naturale di esperienze didattiche attuate negli scorsi anni scolastici attraverso progetti extracurriculari promossi dalla scuola per valorizzare le discipline scientifiche nella prospettiva di offrire ai propri studenti una preparazione adeguata per affrontare l’accesso alle facoltà biomediche che rappresentano una delle scelte privilegiate da parte dei diplomati del Liceo Siani di Aversa.

Nel corso degli ultimi anni è tra l’altro incrementato il numero degli studenti che si sono iscritti alle facoltà scientifiche in particolare a quelle di ambito sanitario, che vanta una percentuale superiore al trend provinciale e regionale, indicativa del successo ottenuto dagli studenti del Siani nelle prove di accesso a numero chiuso.

Tali risultati sono la conseguenza di un processo formativo che ha valorizzato l’ambito scientifico biomedico mediante attività integrative curriculari e extracurriculari volte ad ampliare la formazione disciplinare e preparare ai test di accesso alle facoltà scientifiche tramite corsi di preparazione e protocolli di intesa con enti e associazioni attive nel campo biomedico.

Di particolar rilievo è l’accordo che oramai da vari anni la scuola ha stabilito con il Dipartimento di Scienze dell’Università della Campania “Luigi Vanvitelli” e la collaborazione con il medesimo dipartimento nell’ambito del Piano Lauree Scientifiche. Inoltre, la scuola da sempre svolge attività di formazione di primo soccorso e di prevenzione della salute in collaborazione con associazioni, enti e professionisti del settore. Inoltre, dallo scorso anno, la scuola vanta una sezione di robotica che può integrare in senso bioingegneristico gli studi, considerato che molti degli studenti che proseguono gli studi in Ingegneria scelgono il campo biomedico.

I corsi si avvarranno del contributo didattico e scientifico di esperti provenienti da centri di ricerca e da dipartimenti dell’Università della Campania Luigi Vanvitelli, la collaborazione con l’Ordine dei Medici e con le strutture pubbliche e private e di professionisti del settore. Il liceo scientifico, dallo scorso anno, prevede un potenziamento delle discipline scientifiche e chimiche e di attività laboratoriali, prevedendo la curvatura dei PCTO nell’ambito sanitario, con la finalità di promuovere lo sviluppo di competenze specifiche del settore biologico-sanitario, pur conservando il tradizionale percorso del Liceo Scientifico.

Gli ambiti disciplinari che saranno potenziati saranno: Biologia, Genetica, Farmacologia, Immunologia, Igiene, ma anche Bioinformatica e Biorobotica, che potranno ulteriormente essere approfonditi, sia con nuovi spunti teorici che con esercitazioni laboratoriali. L’inglese, principale strumento di comunicazione all’interno della comunità scientifica, viene studiato anche in funzione della lettura e dell’approfondimento di testi relativi alle discipline di indirizzo.

La preparazione acquisita, una volta conseguito il diploma di Liceo Scientifico a indirizzo biomedico, favorirà l’accesso a tutti i corsi universitari, ma, in modo particolare, alla facoltà di medicina e alle lauree a indirizzo sanitario. Inoltre, potendo usufruire la scuola di docenti di diritto, è previsto per il triennio anche un approfondimento del diritto sanitario.

Un approccio diretto e operativo alle tecniche della ricerca sarà reso possibile da visite documentative e periodi di stages. Il percorso di studi quinquennale si conclude con il conseguimento del diploma di Liceo Scientifico Biomedico.

Le classi saranno formate da massimo 25 alunni. Il quadro orario è quello del liceo scientifico, integrato da ulteriori 66 ore di cui 33 ore in collaborazione con il Dipartimento di Scienze/Medicina.
Le lezioni avranno carattere sia teorico sia laboratoriale.